Pandemia, crisi energetica e guerra in Ucraina hanno cambiato, in modo irreversibile, le regole del gioco.
Il comparto delle vernici, in forza della sua ampia ramificazione in diversi settori produttivi, riflette la somma dell’andamento di una pluralità di mercati ed è chiamato, prima e più di altri comparti, a tradurre in pratica quel meccanismo, a lungo teorizzato, della flessibilità, che serve a trasformare in una nuova stabilità una realtà soggetta a continue fluttuazioni. L’analisi è di Andrea Codecasa, coordinatore del Comitato Industria di Assovernici.