Il 3 Maggio presso il polo fieristico di Piacenza Expo si è tenuto l’AITIVA Day 2023, la giornata di incontro e convegni dell’associazione italiana dei tecnici di laboratorio e formulatori delle imprese del settore vernici. Le aziende partecipanti (fornitori di materie prime, strumentazione da laboratorio e impianti per la produzione) coi loro allestimenti espositivi hanno presentato le novità e le tendenze del mercato.
Durante la giornata, la sala convegni ha ospitato un’interessante tavola rotonda che ha visto la partecipazione diretta dei responsabili ricerca e sviluppo di alcune tra le più importanti realtà produttive italiane.

Sul tema “Le vernici del futuro” si sono ascoltati pareri utili a misurare il polso della situazione del mercato italiano delle vernici e le prospettive in tema di transizione ecologica e prodotti sostenibili.

Riportiamo di seguito alcune risposte alle domande su cui verteva la discussione, in forma riassuntiva.

Il tema centrale dei prossimi anni sarà quello della transizione ecologica, tenendo conto che nei prodotti occorre coniugare prestazioni, estetica e sostenibilità, ci saranno cambiamenti radicali svincolati dagli adeguamenti legislativi?

Negli ultimi tempi c’è stato un notevole fermento in tema di sviluppo di prodotti vernicianti più sostenibili. Ci si concentra su nuove formulazioni tenendo conto dell’impronta di carbonio (Carbon Footprint), principi di economia circolare e limitazione degli effetti inquinanti. Il mercato però stenta a spingere verso questa direzione, prediligendo ancora i prodotti tradizionali. Saranno nuove disposizioni legislative a indirizzare definitivamente aziende e clienti verso questo New Deal.

Quali tra le materie prime già presenti sul mercato sono più promettenti?

Lo sviluppo delle resine e degli additivi di derivazione biologica o da fonti fossili ma riciclate permette già adesso la formulazione di nuovi prodotti vernicianti. Il grafene grazie alle sue caratteristiche (conducibilità elettrica, resistenza alla corrosione, altro) promette nuovi orizzonti per la ricerca.

Quali saranno i prodotti destinati ad avere i cambiamenti più significativi?

I prodotti a base acqua e quelli a basso contenuto di VOC saranno sempre più impiegati dagli utilizzatori finali. La sfida per i formulatori sarà quella di mantenere le stesse prestazioni nel passaggio dall’ uso del prodotto al solvente a quello ad acqua.

Occorrerà ancora impegnarsi per creare una cultura di settore dei prodotti green o i consumatori sono già preparati a questo?

Nell’utilizzatore finale sta crescendo la sensibilità verso la questione, manca ancora un’evoluzione culturale; la rincorsa a prodotti con prezzi competitivi e i costi di gestione delle verniciature (impianti applicativi, forni per la reticolazione, ecc.) frenano però il cambiamento. Altri settori (come quello alimentare ad esempio) sono più evoluti con clienti in grado di leggere e ben interpretare le etichette e valutare con coscienza la scelta di un prodotto green. Dovranno essere le aziende produttrici a migliorare la comunicazione in tal senso, dialogando coi clienti per far comprendere la necessità e i vantaggi per l’ambiente e il pianeta nell’impiego dei nuovi prodotti. Nuovi adeguamenti legislativi serviranno a concentrare maggiormente l’attenzione verso i cambiamenti richiesti dalla transizione ecologica.

A margine della giornata, abbiamo raccolto il parere di Enrico Ancarani presidente AITIVA.

Che bilancio date a questa edizione?

Il bilancio del Comitato Organizzatore AITIVA, ci fa pervenire un esito assolutamente positivo anche per questa edizione 2023, è motivo di sana soddisfazione e ci incoraggia ulteriormente a proseguire; per tale motivo è nostro desiderio far arrivare il nostro ringraziamento alle aziende presenti per la loro partecipazione all’AITIVA Day, ai relatori e ai loro referenti per le presentazioni di ottimo livello tecnico-scientifico che hanno contribuito al buon esito del convegno e della giornata.

In che direzione stanno procedendo tecnici e formulatori per sviluppare le vernici del futuro?

Grazie al ruolo svolto e alla volontà che i “produttori” hanno assunto nella filiera (da alcuni anni hanno messo a disposizione un susseguirsi di differenti classi di materie prime siano esse ad acqua che a solvente) oggi i tecnici formulatori possono disporre di quanto sia frutto di un processo evolutivo avviato e sta tuttora interessando sia il settore industriale che quello decorativo e del DIY (in italiano, fai-da-te) e quindi il consumatore privato. Gestire il cambiamento e i tempi con cui attuarlo sarà la vera sfida da assumersi per definire se quanto predisposto sia in linea con le aspettative del mercato e degli utilizzatori, da accrescere la cultura del “prodotto verniciante” e cosa in esso risieda, per sfatare false illusioni e arginare messaggi comunicativi distorti spesso volutamente equivocati, accreditando dizioni su proprietà fuorvianti o del tutto inesistenti; in poche parole si dovrà gestire la comunicazione per far sì che i prodotti via via risiedano ad un livello più alto nella “scala dei bisogni” dei consumatori.

Come si sta impegnando AITIVA per aiutare i suoi iscritti in questa fase del mercato?

Il Consiglio Nazionale e la Direzione Didattico-Scientifica presieduta da Olga Bottaro, assicurano e si fanno carico della divulgazione tecnico-scientifica e formativa rivolta ai tecnici delle aziende del settore del coating, svolgendo e mantenendo il proprio ruolo con diverse attività formative grazie ad appuntamenti come gli AITIVA Day, giornate di studio, seminari, convegni, congressi, corsi di formazione svolti anche attraverso piattaforme in modalità webinar. Oggi, gli assidui contatti con il mondo accademico e con le diverse associazioni in rappresentanza di tutta la filiera del colore, ribadiscono l’impegno intrapreso e rafforzano il ruolo formativo tecnico-scientifico e divulgativo di AITIVA.

Il desiderio che da sempre ci anima è quello di portare avanti l’associazione grazie al contributo e la volontà delle persone e dei soci che ne fanno parte, che a titolo gratuito si adoperano per assicurare continuità!

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