A Firenze il primo finiture green experience, appuntamento 2024 del programma focalizzato sul design delle finiture

Il tema delle superfici è tanto attuale quanto complesso. Sarà anche per questo che ha destato molto interesse da parte di professionisti, architetti, progettisti e studenti del Design Campus dell’Università di Firenze – DIDA, la giornata di approfondimento organizzata da Finiture Green, in collaborazione con Gianpiero Alfarano, docente e direttore dello Smart di Lighting Design Lab e del Laboratorio Modelli per il Design, nonché promotore del Master in Sensibility Design, la cui prima edizione partirà in autunno.
Un momento per fare cultura, sia in termini più teorici, sia in quelli più pratici, dedicato al colore, ai materiali e alle finiture. Dal conoscere come nascono i trend del colore grazie a Francesco Pezzo, commercial specification manager PPG Architectural Coatings, che ha spiegato come nascono i colori dell’anno per il brand Sigma Coatings, le potenzialità delle nuove tecnologie come la stampa digitale per coil di acciaio e altri metalli presentata da Andrea Brotini e Salvatore Pisani di Cromatica Marcegaglia, fino ai processi più tecnici di rivestimento di manufatti in metallo e plastica come il PVD, spiegato da Eros Mancabelli, specialista di rivestimenti.
La tavola rotonda a chiusura degli interventi ha infine messo in luce la specializzazione delle aziende e le prospettive professionali per chi si affaccia oggi al mondo del lavoro. Ne hanno dibattuto Francesco Pezzo, Andrea Brotini e Salvatore Pisani, Olivia Lentucci di Casapitti, il designer Luigi Trenti, Gioele Cetoloni di LEM Industries, Ester Falletta di Consorzio Physis; ha moderato Patricia Malavolti, direttore responsabile del magazine Finiture Green.

Il prossimo evento targato Finiture Green Experience è il 17 maggio a Treviso.