Verniciatura Industriale 673

EDITORIALE VERNICIATURA INDUSTRIALE 673

Dibattito e conversazione

Ilaria Cardellicchio, che abbiamo la fortuna di avere nella squadra della Rivista del Colore, ha preparato il vademecum per i protagonisti dei prossimi P&E Milano Coating Days – 23 e 24 ottobre 2024 – una traccia per come gestire, presentare e dibattere intorno ai contenuti delle due giornate d’incontro del settore dei trattamenti delle superfici.
Il vademecum fa un po’ strame di quanto normalmente preparato dagli uffici marketing, sedi nel mondo, marchi e codici di prodotto, e così via, lasciando a qualche minuto marginale la presentazione del contenuto di valore del tema in discussione. Di formazione umanistica, Ilaria vuole rimarcale l’idea che sta alla base dei P&E Milano Coating Days: un appuntamento dove organizzatori, protagonisti e ospiti trovino l’occasione di fare esperienza di due modi diversi e complementari della comunicazione:
il dibattito o discussione, presentazione e analisi di soluzioni tecnologiche alternative tra di loro. In questa accezione, i “Talks” dei P&E Coating Days sono presentazioni tecniche finalizzate a dimostrare i risultati delle soluzioni presentate, analizzati in contraddittorio. Così funziona lo sforzo per il miglioramento continuo della qualità e produttività delle attività manifatturiere.
la conversazione, il ritrovarsi con gli altri per ricercare insieme le nuove strade da percorrere. La sala del Padiglione Aeronavale del Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano è la sede per sviluppare, in convivialità, tra uno spuntino e un bicchiere, stimoli per nuove idee, in “modalità cooperativa”.

“La conversazione è un metodo (Nunzio Galantino, Il Sole 24 Ore n.151/2024, Domenica pagina VIII). E come tale va coltivato e praticato nella maniera giusta. A cominciare dagli obiettivi che si propone. La conversazione mira (…) a creare quella che Aristotele nell’Etica Nicomachea, chiama “amicizia”, termine che, nell’uso aristotelico, è molto più ampio del nostro e include sia le amicizie nel nostro senso, (…) sia i rapporti tra partner commerciali. È equilibrio tra leggerezza e profondità, fondata sulla reciprocità e considerazione degli altri. È la mancanza di conversazione nella vita civica e la perdita degli spazi tradizionali che la facilitano (…) E impedisce “lo schiudersi di nuovi orizzonti, la scoperta di nuove passioni e la possibilità di guardare nella stessa direzione per intrecciare la nostra con altre esistenze (…)”.