Chemetall, divisione Coatings di BASF

SI CHIAMA VIANT ED È UNA TECNOLOGIA DI NUOVA CONCEZIONE, SVILUPPATA DA CHEMETALL, AZIENDA PARTE DEL GRUPPO BASF, PER LA DEPOSIZIONE IN UN’UNICA MANO DI UN FILM DI PRETRATTAMENTO E PRIMER SULLE SUPERFICI DA VERNICIARE. UN VANTAGGIO IN TERMINI DI RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE E DELLA PROTEZIONE DEI MANUFATTI DALLA CORROSIONE

In una situazione economica altalenante, incerta e attualmente sfavorevole per l’industria manifatturiera in generale e per il settore dei trattamenti superficiali in particolare – poiché la verniciatura è una delle operazioni più energivore del sistema produttivo – trovare soluzioni in grado di ridurre i consumi energetici è fondamentale. Chemetall, un esperto di riferimento per il pretrattamento delle superfici metalliche, ha introdotto VIANT, un nuovo processo che combina rivestimento di conversione e primer in una sola mano per proteggere l’acciaio dalla corrosione in vari settori, come ad esempio l’agricoltura, l’edilizia e il movimento terra (ACE).

Questa soluzione è facile da usare e fornisce un’affidabile protezione dalla corrosione per bordi e superfici interne. Non richiede alta tensione, apparecchiature speciali o una temperatura costante durante le fasi del processo di verniciatura. Al contrario, VIANT può accorciare il processo, permette di risparmiare risorse, e riduce i costi di gestione. Vediamo come.

PROCESSO A RISPARMIO ENERGETICO E SICURO PER L’AMBIENTE

La nuova tecnologia di verniciatura può offrire vantaggi decisivi: in cima alla lista ci sono il possibile risparmio sui costi di corrente elettrica e processi semplificati in varie aree, che possono essere ottenuti combinando pretrattamento e primer in un bagno di immersione in cui non è richiesto né il raffreddamento né il riscaldamento. Di conseguenza, nemmeno il controllo costante della temperatura del bagno è necessario.

Il film può essere applicato direttamente sulla superficie dell’acciaio. Il film di liquido di rivestimento si forma grazie alla liberazione di ioni dalla superficie del metallo piuttosto che all’applicazione attiva dell’elettricità. Grazie all’ampio intervallo di temperature di esercizio e di una circolazione del bagno molto bassa, il processo è molto stabile ed è necessaria meno elettricità per alimentare le più piccole pompe di circolazione. Inoltre, è possibile disattivare la circolazione del bagno tra i turni senza danneggiare il prodotto chimico di rivestimento. Oltre al risparmio di elettricità, acqua e prodotti chimici, si può ridurre anche la quantità di acque reflue da trattare. Tutto ciò è possibile grazie all’assenza di una fase di conversione dedicata. Il processo VIANT è caratterizzato da un migliore equilibrio ambientale rispetto alle tecnologie convenzionali.

UTILE A MOLTI SETTORI

Oltre che per l’industria ACE, dove il rivestimento di superfici interne con lo stesso spessore e lo stesso livello di protezione dell’esterno è un possibile vantaggio, VIANT può essere adatto a molti settori in cui i metalli devono essere protetti, come per esempio nelle seguenti industrie: produzione di elettrodomestici, componenti automobilistici, pezzi di fusione, quadri elettrici, mobili, sistemi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento, attrezzature sportive e rimorchi.

SEMPLICE INTEGRAZIONE NEGLI IMPIANTI ESISTENTI E PRESTAZIONI COMPROVATE GRAZIE ALL’ESPERIENZA SUL CAMPO

La tecnologia VIANT offre un’elevata praticità nell’esecuzione del processo applicativo. In generale, non è necessario investire ingentemente in costose apparecchiature speciali o eseguire analisi sofisticate. Il rivestimento è applicato per immersione, a cui segue un risciacquo in due fasi con acqua demineralizzata.

L’essiccazione avviene a una temperatura di 200° C per 20 minuti. Un’altra caratteristica di questo nuovo processo è la sua elevata stabilità.
Si possono evitare difetti dovuti alla mancanza di contatto elettrico tra il componente e la bilancella. Lo spessore è riproducibile e molto uniforme – all’interno e all’esterno.

Degno di particolare menzione in questo contesto è il rivestimento completo delle superfici interne (con lo stesso spessore del film secco dell’esterno) e lo spessore dello strato rivestimento notevolmente superiore sui bordi, anche taglienti. Tutto ciò è stato già testato con successo con i clienti.

Ti potrebbero interessare...

Evonik lancia nuovi “bio”tensioattivi per rivestimenti e inchiostri

Anodizzazione per velocizzare il confezionamento dei farmaci

Monitoraggio della frequenza e della potenza degli ultrasuoni ad alta frequenza senza contatto

Anodizzazione per il settore nautico

Protezione ad elevata efficienza energetica per il nuovo serbatoio posteriore centrale dell’Airbus A321 XLR

Verniciatura con azoto: espansione internazionale e nuovi sviluppi

Verniciatura di precisione sostituisce la serigrafia

Auto ibride ed elettriche: le nuove frontiere del lavaggio industriale, dell’impregnazione e della verniciatura

Facci sapere cosa ne pensi...
0 0 voti
Quanto ti è piaciuto l'articolo?
Attiva le notifiche ai commenti
Invia una mail quando ci sono nuovi commenti

0 Commenti
Meno recenti
Più recenti Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti