Le proprietà antibatteriche e antivirali di alcune vernici applicate sulle superfici consentono di inibire o rallentare la proliferazione batterica o virale. Naturalmente non sono prodotti “antibiotici” o propriamente “antivirali”, e non sono neppure “disinfettanti” o “presidi medico-chirurgici” (questa è la definizione corretta, secondo la legge italiana), i quali invece devono essere sottoposti a specifiche prove e approvazione da parte delle autorità competenti di ciascun Paese, quindi inserite in appositi elenchi pubblici e riportare apposite diciture e numero dell’autorizzazione. Dato che, generalmente, batteri e virus hanno vita corta, vernici con proprietà “antibatteriche” o “antivirali” sono tuttavia un ausilio importante per mitigare la trasmissione per contatto di batteri (e certi virus), proprio perché ne inibiscono o rallentano la proliferazione e, dunque, la carica batterica (e virale) presente sulla superficie.
ST Powder Coatings – comunica l’azienda – si è dedicata in questi anni alla ricerca di una soluzione innovativa, pratica e durevole per realizzare vernici in polvere che potessero contribuire alla riduzione dei patogeni sulle superfici trattate. Nascono così Microfree® e Microfree® V, serie di vernici in polvere con azione antibatterica e antivirale [come sopra descritto, ndr].
Alla base c’è il concetto che, con la riduzione della carica batterica e virale, viene ridotto di conseguenza il rischio d’infezione. Le proprietà antibatteriche e antivirali di queste vernici si attivano immediatamente dopo la verniciatura, si manifestano in modo continuo e costante, automaticamente, senza dover procedere ad operazioni continue di pulizia o disinfezione manuali e agiscono permanentemente sulla superfice del manufatto trattato. Mentre le operazioni di pulizia agiscono solo nella zona di contatto e in via temporanea, offrendo quindi una finestra di ripristino del rischio infettivo tra un ciclo di pulizia e il successivo, Microfree® ha invece un effetto duraturo e ininterrotto, non soggetto ad alcuna diminuzione o dispersione nel tempo.
L’efficacia antibatterica della serie Microfreee® è stata testata e validata in un laboratorio esterno accreditato Accredia-Ilac in conformità con i requisiti ISO 22196:2011 contro ceppi batterici come Escherichia coli ATCC 8739, Staphylococcus aureus ATCC 6538, Pseudomonas aeruginosa ATCC 27853, Enterococcus hirae ATCC 10541.
Già dopo 2 ore (120 minuti) è stata rilevata una riduzione della carica batterica superiore al 99%.
L’efficacia antivirale della serie Microfree® V, che integra e non sostituisce l’efficacia antibatterica caratterizzante tutta la serie Microfree®, è stata testata e validata in un laboratorio accreditato ISO 17025 in conformità con i requisiti ISO 21702:2019 e GLP (Good Laboratory Practice) con i seguenti ceppi virali:
Human coronavirus (OC43)
Influenza A (H1N1).
Dopo 24 ore, è stata rilevata una riduzione della carica virale superiore al 95%.
Le superfici rivestite con le vernici in polvere della serie Microfree® e Microfreee® V sono particolarmente indicate per ridurre il rischio infettivo in strutture e attrezzature mediche, asili e scuole, maniglie per porte e finestre, arredi in strutture molto frequentate (aeroporti, stazioni, bar, hotel), trasporti pubblici (treni, bus, aerei), arredo urbano, attrezzature per il fitness, distributori automatici, bancomat e in molti altri contesti.

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