CONTINUITÀ OPERATIVA E QUALITÀ COSTANTE. CON L’INTRODUZIONE DEL PRERITOCCO AUTOMATIZZATO TRAMITE ROBOT ANTROPOMORFO SI GARANTISCE IL COMPLETO RIVESTIMENTO DI PEZZI MORFOLOGICAMENTE COMPLESSI DA VERNICIARE A POLVERI, TECNOLOGIA DI RIVESTIMENTO OFFERTA DALLA DE.SA. QUESTA APPLICAZIONE È UNA DEI POSSIBILI ESEMPI DI AUTOMAZIONE DELLE OPERAZIONI, UN PASSO IN AVANTI PER OTTENERE MAGGIOR PRODUTTIVITÀ DEL PROCESSO, GARANTENDO ALLO STESSO TEMPO FLESSIBILITÀ NELL’USO DEGLI IMPIANTI

Se immaginiamo una linea di verniciatura del futuro, pensiamo a una produzione con criteri di qualità più elevati di quelli del presente, maggiore automazione con minor consumo di vernici, maggior rispetto dell’ambiente di lavoro e aiuto ai verniciatori: immaginiamo sicuramente anche l’uso dei robot antropomorfi.

Già s’intravvede questo sviluppo nelle aziende di verniciatura per conto terzi, soprattutto quelle che hanno come scopo il perfezionamento dell’offerta qualitativa, come è il caso della De.Sa Verniciature di Settala, in provincia di Milano che, in collaborazione con la Angelo Guerra di Zelo Buon Persico (Mi), ha messo a punto un’area di completa automazione del preritocco, con l’installazione di un robot antropomorfo della Epistolio di Casciano, in provincia di Varese. La De.Sa ha 30 anni di esperienza nella verniciatura industriale, gestiti dall’amministratore Giovanni Boccardi, oggi affiancato dal figlio Mattia.

Gli operatori impegnati nel grande stabilimento sono una quindicina; l’azienda dispone di due impianti di verniciatura in continuo: a liquido e a polveri. Quest’ultimo utilizza per il preritocco di ogni sagoma di pezzo metallico un robot antropomorfo, che risolve il problema della completa copertura di ogni parte del pezzo, anche quelli difficilmente raggiungibili nel caso di complessità morfologica del manufatto. Nel condurci alla visita del grande impianto di verniciatura insieme a Matteo Cuman e Angelo Guerra della ditta omonima, che effettuano il servizio tecnico all’azienda di Settala, Giovanni Boccardi ci evidenzia quali sono state le motivazioni che l’hanno portato ad abbandonare il preritocco manuale per un’operazione completamente robotizzata.
Tali motivazioni sono state:

  • la necessità di ridurre i tempi di lavorazione che, con l’installazione del robot Epistolio si sono ridotti, nelle operazioni di ritocco, fino al 50%
  • la necessità di controllare lo spessore del rivestimento: in questo caso il software che regola le operazioni del robot determina l’erogazione costante di polvere la cui applicazione risulta quindi indipendente dalla manualità del verniciatore
  • la costanza del flusso di lavorazione senza interruzioni su ogni pezzo di qualsiasi forma.

Con la collaborazione tecnica e di programmazione della Guerra e della Epistolio i tecnici della De.Sa hanno riorganizzato la fase di applicazione con l’inserimento di una fase completamente robotizzata per il rivestimento di tutti i manufatti che vengono processati nell’impianto. La qualità della verniciatura è migliorata mentre il rivestimento del manufatto è omogeneo e non richiede l’intervento manuale dato che la precisa programmazione delle traiettorie di verniciatura del robot non lascia parti scoperte. La programmazione del robot è internamente gestita dai tecnici interni della De.Sa garantendo una notevole flessibilità d’uso e integra la verniciatura in cabina che utilizza reciprocatori.

L’azienda Epistolio è infatti specializzata nella produzione e installazione di robot di verniciatura e, grazie all’esperienza di Attilio Epistolio e le competenze di Luca Venturini e lo staff tecnico, forniscono soluzioni personalizzate con l’utilizzo di robot antropomorfo generalmente programmato ad auto apprendimento, come in questo caso, in modo che il reparto di verniciatura segua ritmi di produzione adeguati grazie alla programmazione dei parametri di applicazione automatica su pezzi di ogni tipo, forma e dimensione. I tecnici della Epistolio hanno organizzato l’operatività del robot in un’area determinata all’ingresso della cabina di applicazione polvere, mantenendo la linea compatta, in continuo, con il quadro di programmazione touch screen posizionato nelle vicinanze.

L’IMPIANTO DI VERNICIATURA

La linea di verniciatura a polveri è composta da:

  • area di carico e scarico dei pezzi da verniciare
  • tunnel di pretrattamento chimico delle superfici
  • cabina di applicazione a polveri del manufatto in movimento
  • forno di cottura delle polveri (e successiva polimerizzazione).
CONCLUSIONI

La semplicità della programmazione del robot permette di realizzare operazioni rapide e immediatamente efficaci e la flessibilità di utilizzo del robot di verniciatura nelle diverse fasi applicative – preritocco, verniciatura in cabina e ritocco finale – permette di trovare la soluzione più adatta alla specifica esigenza allo scopo di ridurre la complessità del sistema verniciatura.

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