Opinione dell'utilizzatore

Recuperare i filtri a secco saturi di overspray nelle operazioni di verniciatura si può

By 25 Agosto 2020 No Comments

Autore: La Redazione

Nelle operazioni di spruzzatura vernici riveste grande importanza l’esigenza di assorbire l’overspray atomizzato del liquido che non si deposita sul pezzo: si utilizzano i filtri d’aria.

COME FUNZIONANO?


I metodi-base operativi per bloccare le particelle solide sono:

  • la semplice filtrazione con un materiale avente struttura reticolare fitta, che trattenga la percentuale voluta di particelle solide in entrata
  • la deposizione elettrostatica, in cui le particelle entranti sono caricate elettrostaticamente e quindi sottoposte a una differenza di potenziale verticale alla direzione del flusso d’aria, così che precipitino elettrostaticamente su carta e plastica, piegate per aumentare la superficie di contatto.
FILTRI D’ARIA A SECCO

Sono costruiti utilizzando un elevato strato di fibre (circa 12 mm), costituito da particelle di circa 1 micron di diametro, per trattenere anche un particolato molto fine.

FILTRI D’ARIA A VISCOSITA’

Il materiale filtrante è costituito da sostanze fibrose: vetro, lana di roccia, corteccia di legno macinata e altro, che devono essere sostituite o lavate e pulite.

FILTRI PER VERNICE IN POLVERE

Un tipo di separazione a secco dell’overspray, che si utilizza nella verniciatura a polveri, è quello “a ciclone”, costituito dal classico cilindro verticale, in cui la corrente d’aria viene immessa tangenzialmente dalla parte superiore, in modo da dare al fluido un movimento a spirale.

FILTRI A MEMBRANA

Permettono il recupero dell’eccesso del fondo elettroforetico non depositato elettricamente dopo esportazione dello stesso con lavaggio demi.

FILTRI A CARTUCCE E A MANICHE FILTRANTI

Permettono di bloccare l’overspray di vernici in polvere in eccesso.

FILTRI ELETTROSTATICI

Bloccano l’elettrostaticità delle vernici, come prima riportato.

Sono disponibili anche altri filtri del tipo a cassetta, rotativi, a tasche.

RECUPERO DEI FILTRI A SECCO


I filtri in genere dopo la massima saturazione dei solidi separati dall’aria di trasporto, necessitano di manutenzione o di completa sostituzione, aumentando i costi operativi della verniciatura.

Nel mercato esistono alcune aziende che offrono nuovi sistemi di pulizia in grado di effettuare una rigenerazione scrupolosa sulle cartucce filtranti sature.

L’operazione di lavaggio segue i canoni moderni della lavorazione ambientalmente sostenibile:

  • minimizza l’inquinamento atmosferico e la produzione dei rifiuti associati alle lavorazioni, attraverso la costante programmazione degli interventi, la manutenzione dei propri impianti e l’adozione di adeguate misure di contenimento in caso di sversamenti
  • valuta anche l’utilizzo di tecnologie sempre più innovative in termini di consumi di acque e risparmio energetico
  • forma il personale interno al rispetto dei principi della tutela ambientale e della normativa, nonché addestrarlo con istruzioni interne di lavoro, anche per prevenire incidenti che possano avere ripercussioni negative sull’ambiente.

Per ulteriori informazioni o per segnalare la propria azienda che effettua questi servizi scrivere a redazione@larivistadelcolore.com

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