Azoto

sostantivo maschile

 

Elemento chimico (numero atomico 7, peso atomico 14,007, simbolo N), gas inodoro e insaporo a molecola biatomica, presente in natura come componente principale dell’aria (circa il 78% in volume).

L’uso dell’azoto nella Verniciatura Industriale è un innovativo metodo per verniciare a spruzzo di altissima qualità, che utilizza diverse tecnologie di spruzzatura e diversi tipi di vernici liquide a base di acqua e solvente. L’azoto è esente da ogni impurità che possa legarsi o interagire con la vernice. Inoltre, è molto stabile e necessita di una pressione inferiore a quella tradizionale per spingere e nebulizzare la vernice.

L’azoto permette di evitare i trattamenti preliminari inutili, grazie alle proprie caratteristiche intrinseche tende ad annullare la presenza di umidità, il basso peso specifico non altera il flusso in uscita dall’aerografo dando risultati che solo le gradi case produttrici realizzano, abbatte inoltre il contenuto di solvente e riduce la pressione di spinta e l’effetto spolvero.

I campi di applicazione sono molto ampi. Oltre alle auto, agli aerei e all’arredamento, un settore importante è la nautica, dove il gelcoat (sostanza a base di resina poliestere o epossidica che fornisce la finitura esterna ai prodotti realizzati con materiali compositi) viene applicato in spessori di 800 micron in parete senza colature.

Rispetto alla verniciatura a spruzzo tradizionale questo sistema permette di ottenere i seguenti vantaggi:

  • Fluido vettore pulito e secco
  • Riduzione del fenomeno overspray, della vernice di rimbalzo e dei fumi in cabina
  • Incremento nell’efficienza di trasferimento
  • Riduzione delle colature
  • Abbassa la viscosità della vernice, diminuendo l’utilizzo dei solventi e quindi di emissioni nocive in atmosfera
  • Eliminazione effetto buccia d’arancia
  • Allungamento del ciclo operativo dei filtri della cabina di verniciatura
  • Riduzione del tempo di applicazione
  • Riduzione della pressione di spinta della vernice
  • Riduzione dell’uso di solvente nella vernice
  • Riduzione del tempo di diffrazione
  • Miglioramento della brillantezza dei colori con vernici base acqua o solvente
  • Possibilità di caricare il fluido ricco di azoto caldo contro l’elettrostaticità
  • Eliminazione dell’umidità della superficie da verniciare
  • Miglioramento della qualità dei manufatti anche con operatori meno abili
  • Miglioramento brillantezza della vernice
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