Sviluppo qualitativo dei tradizionali prodotti chimici di pretrattamento metallico nanotecnologico

Positivi i risultati della ricerca sugli sviluppi qualitativi delle nanotecnologie di pretrattamento portati a termine dalla Chemtec di Corbetta, in provincia di Milano.
La strada per rendere completamente organica, ma reattiva, la soluzione nanotecnologica di pretrattamento è la strada vincente, seguita dai ricercatori dell’azienda milanese di Carlo Guidetti.
Tramite l’utilizzo dei composti organici del fosforo, che aiutano ad impedire la movimentazione elettronica della dissoluzione ossidativa dell’acciaio, si impedisce all’umidità e all’ossigeno penetrati attraverso il film di vernice applicata successivamente, di reagire con lo ione ferroso per creare l’ossido di ferro, ovvero la ruggine.
Non a caso le prove di resistenza alla corrosione di una verniciatura in camera di nebbia salina, hanno fornito risultati straordinari: 800 ore con 2mm di corrosione all’intaglio sulla lastrina verniciata, senza alcun difetto superficiale come bolle o distacchi e altro (fig.1).
Le figure riportate mostrano la validità dei risultati della ricerca. Prossimamente riporteremo le fasi della sua industrializzazione in un’azienda di verniciatura in conto proprio che sta utilizzando con soddisfazione questo innovativo prodotto nanotecnologico.

Il nuovo prodotto di pretrattamento nanotecnologico Promotech della Chemtec (nella parte bassa della figura, dopo 800 ore di resistenza anticorrosiva nella prova di nebbia salina) mentre supera di gran lunga l’utilizzo di un prodotto nanotecnologico silanico tradizionale (foto in alto).