
Gli attuali smalti all’acqua, compresi quelli senza alcun cosolvente di filmazione, essiccanti a forno e all’aria a temperatura ambiente, hanno raggiunto risultati qualitativi notevoli in fatto di brillantezza, oggi perfettamente paragonabile a quella ottenuta dai corrispettivi al solvente.
Se poi si volesse anche risparmiare, riducendo la temperatura di cottura a forno dai 120-130°C tradizionali ai 50-60°C per ottenere un risparmio energetico sensibile, peraltro perfettamente in linea con quanto richiesto dal Progetto 20-20-20 previsto della direttiva europea 2009/27/CE – è in vigore fino alla fine di quest’anno – sarebbe interessante installare un apposito forno a microonde che, nel giro di qualche minuto, asporta completamente l’acqua dallo strato di vernice applicato: qualità, protezione ambientale e riduzione dei consumi energetici.