Uno dei settori manifatturieri che continua a dare prove in controtendenza rispetto alla frenata generalizzata del manifatturiero europeo è quello ferroviario. Prosegue il volano degli investimenti in infrastrutture e treni, in particolare per quanto riguarda l’alta velocità.
Tra le aziende che lavorano a stretto contatto con La Rivista del Colore, sia in Italia che sui principali mercati esteri europei, chi lavora per il settore ferroviario ha carichi di lavoro che rimangono interessanti, e le richieste qualitative provenienti dai produttori di infrastrutture e treni permettono a tali aziende di differenziarsi per offerta tecnica e organizzativa. Pensiamo, per esempio a Rainbow, verniciatura conto terzi italiana di Borgo San Lorenzo (Firenze), associata Anver e alle spagnole Dobues (Torrejón de Ardoz, Madrid) e Mestres (San Fruitós de Bagés, Barcellona).
Il settore ferroviario si riunisce dal 24 al 26 giugno prossimi a Lille, per la 14ª edizione del Salone Internazionale dell’Industria Ferroviaria. Secondo gli organizzatori della manifestazione, Reed Exhibitions, la manifestazione sarà una “vera vetrina tecnologica di un’industria che si reinventa”, dove l’innovazione si sperimenta in scala reale.
Tra le iniziative:
- Binari dimostrativi installati nei padiglioni per osservare in condizioni reali le prestazioni di veicoli e attrezzature ferroviarie.
- Un Innovation Hub dedicato alle startup che stanno plasmando la ferrovia del domani: digitale, cybersicurezza, IA, decarbonizzazione, automazione.
- Un FIF Village coorganizzato con la federazione delle industrie ferroviarie, che raggruppa le aziende aderenti e offre uno spazio forum per interventi pubblici.
- Appuntamenti B2B internazionali, per connettere gli attori francesi con i mercati europei e mondiali.
- Un programma di conferenze e seminari tecnici per presentare i più recenti progressi tecnologici e innovazioni nel settore ferroviario.
- Un momento clou di networking per prolungare gli scambi in un’atmosfera conviviale, con cocktail e musica dal vivo alla fine della giornata di apertura.
- Una Tunnelling Area, spazio dedicato alla presentazione delle ultime innovazioni nella costruzione e nell’equipaggiamento dei tunnel.
Durante i 3 giorni del salone, i visitatori scopriranno su quasi 5.500 m²:
- più di 300 espositori provenienti da 14 paesi, di cui 107 nuovi, tra cui Capgemini, Digirail, Groupe Ratp, Atlas Copco e BSB Maschinenbau
- i grandi attori del settore. Sono presenti SNCF Réseau (partner del salone), ABB France, Colas Rail, Vossloh, Vinci Energies, Wabtec, Cembre, Matisa, Schaltbau France e molti altri
- Partner di Sifer 2025, oltre alle già citate SNCF Réseau e FIF, sono Unife, l’Unione delle industrie ferroviarie europee, i principali gestori delle linee regionali francesi e, per le infrastruttire, ETF.
Ogni due anni dal 1999, SIFER riunisce in un unico luogo tutto l’ecosistema ferroviario:
i costruttori di materiale rotabile, gli operatori ferroviari, gli sviluppatori di infrastrutture, i fornitori di tecnologie, i fornitori di attrezzature, le società di ingegneria, gli specialisti della manutenzione, gli enti regolatori, gli istituti di ricerca e le industrie innovative. All’ultima edizione del 2023, oltre 7.000 visitatori hanno affollato i corridoi del Lille Grand Palais. Un record che attesta il ruolo strategico dell’evento nel settore ferroviario francese e simbolo del dinamismo del mercato. Nel 2025, oltre 300 espositori provenienti da 14 paesi – tra cui un centinaio di nuovi – presenteranno le loro innovazioni in un settore in piena effervescenza.